Instagram Cyberbullismo: Verità spaventose sui bulli online

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Karen Lin

Instagram 101 | 07 maggio 2024

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Instagram è una parte importante della vita quotidiana di molte persone. Per la maggior parte, ha molti vantaggi che rendono più facile l'espressione creativa, la comunicazione con gli amici e la scoperta di contenuti. Ma la dura e fredda verità è che Instagram e la maggior parte delle piattaforme di social media non sono sempre l'ambiente più sicuro. Alcuni utenti, soprattutto adolescenti e giovani, possono essere vittime di Instagram cyberbullismo.

Il bullismo non è uno scherzo. Non solo ferisce gli altri e ha effetti dannosi sulla loro salute fisica e mentale. Crea anche uno spazio negativo e insicuro per tutti, sia online che offline. Ecco perché è compito di tutti individuare i comportamenti scorretti e combattere il più possibile il cyberbullismo. Oggi affronteremo le dure verità sul bullismo online su Instagram e cosa possiamo fare tutti per fermarlo.

Una donna seduta a letto che si asciuga una lacrima dall'occhio mentre guarda il cellulare.

Che cos'è il cyberbullismo?

Innanzitutto, cos'è il cyberbullismo? Conosciuto anche come bullismo online, questo tipo di comportamento abusivo si verifica quando qualcuno viene molestato con l'uso della tecnologia. Ciò significa messaggi di testo, messaggi su Internet, forum e altro ancora. In genere avviene attraverso i social media nel tentativo di ferire qualcuno pubblicamente e su larga scala.

All'epoca, l'immagine tipica del bullismo era quella di atleti che sbattevano i ragazzi contro gli armadietti e pretendevano i soldi del pranzo. Oggi, invece, si tratta di giochi mentali e mentalità di branco. I bulli sfruttano la scala dei social media per umiliare qualcuno dove il resto del mondo può vederlo.

Il bullismo online può manifestarsi in molti modi. Eccone alcuni:

  • Testi, messaggi diretti e post cattivi e aggressivi.
  • Commenti negativi sui post dei social media che contengono espressioni di odio o che prendono in giro qualcuno.
  • Pubblicare foto e video di qualcuno senza consenso per metterlo in imbarazzo e diffamarlo.
  • Diffondere bugie e pettegolezzi su qualcuno su Internet.
  • "Doxing", ovvero la pubblicazione di informazioni sensibili e personali di qualcuno senza il suo permesso.

Uno dei maggiori problemi del bullismo su Internet è che l'anonimato è facilissimo sui social media. Molte persone si uniscono quando qualcuno viene molestato online senza temere che gli altri sappiano chi sono. Così, invece di avere uno o due bulli cattivi a scuola, si possono avere centinaia di cyberbulli anonimi e vigliacchi online.

Il bullismo su Internet ha molti effetti negativi su chi lo subisce. Il disagio emotivo e i problemi di salute mentale che ne derivano sono estremamente strazianti. Uno studio del 2020 ha rilevato che le vittime del bullismo online soffrono di effetti sia fisici che mentali. Possono soffrire di mal di testa continui, difficoltà a dormire e dolori di stomaco ricorrenti. Inoltre, è più probabile che soffrano di ansia, depressione e persino di pensieri di suicidio.

Una donna con il mascara sbavato intorno agli occhi mentre legge qualcosa sul telefono.

Statistiche sul cyberbullismo: Numeri difficili da snocciolare sul bullismo online

Non si può negare che il bullismo su Internet esista. Troppi adolescenti (e anche adulti) ne sono stati vittime per poter negare che si verifichi ogni giorno. Ma è solo quando si guardano i numeri concreti che ci si rende conto di quanto sia diffuso oggi. Ecco alcune statistiche sul cyberbullismo che potrebbero sorprendervi:

  • Secondo l'organizzazione giovanile Ditch the Label, 7 giovani utenti di Internet su 10 sperimentano il bullismo online prima dei 18 anni. Ciò significa che solo il 30% circa dei giovani viene risparmiato dal trauma del bullismo sui social media.
  • La stessa ricerca ha rilevato che i giovani hanno il doppio delle probabilità di subire atti di bullismo su Instagram rispetto a qualsiasi altra piattaforma.
  • Uno studio del Pew Research Center ha rivelato che il 32% degli adolescenti ha subito insulti offensivi online. Inoltre, il 22% di loro ha visto diffondersi su Internet voci sgradevoli e non veritiere sul proprio conto.
  • Nello stesso studio è emerso che il 15% degli adolescenti ritiene di essere stato vittima di bullismo online a causa del proprio aspetto. Questo dato è preoccupante perché può potenzialmente danneggiare l'autostima dei giovani.
  • Secondo Digital Trends, il bullismo e i discorsi d'odio online sono aumentati del 70% all'inizio della pandemia COVID-19. Questo accadeva quando le scuole erano chiuse e i bambini dovevano seguire le lezioni attraverso le videochiamate.

Una giovane donna che piange mentre i suoi compagni di classe maschi dicono cose sconce alle sue spalle

Instagram Cyberbullismo: Cosa sta facendo la piattaforma per risolvere il problema?

InstagramLe linee guida della comunità di stabiliscono chiaramente che tutti devono rispettare tutti i membri della comunità online. I discorsi d'odio e la discriminazione non sono tollerati. Instagram rimuove i contenuti che molestano gli altri per farli vergognare della loro razza, sesso, origine nazionale, religione, disabilità e altro ancora.

Tutte le minacce ritenute credibili e dannose vengono segnalate alla piattaforma. Le autorità prendono molto sul serio le segnalazioni di minacce di danni fisici e finanziari, vandalismo e furto.

L'aspetto positivo è che Instagram ha i suoi metodi per ridurre al minimo il bullismo e i discorsi d'odio. Good Morning America riferisce che la piattaforma ora utilizza l'intelligenza artificiale per rilevare il linguaggio offensivo mentre qualcuno lo digita. L'app avvisa il postante che il commento o il messaggio che sta inviando può essere considerato un atto di bullismo. In questo modo le persone hanno la possibilità di ripensare a ciò che pubblicano online.

Una penna stilografica accanto a un biglietto scritto a mano che dice: "Razzismo e odio non hanno posto qui".

Come segnalare il cyberbullismo su Instagram

Naturalmente, l'intelligenza artificiale può fare solo fino a un certo punto quando si tratta di tenere a bada il bullismo su Instagram. È comunque dovere di tutti segnalare anche il più piccolo segno di bullismo che vedono sulla piattaforma. Si tratta di un modo più efficace per chiedere responsabilità a bulli, stalker e molestatori. Inoltre, aiuta a responsabilizzare le vittime che potrebbero non sapere cosa fare quando si trovano in queste situazioni scomode.

Proteggete voi stessi e gli altri che potrebbero essere vittime di bullismo online. Ecco come segnalare il cyberbullismo su Instagram se si presenta sotto forma di post pubblicato:

1. Fare clic sui tre punti nell'angolo in alto a destra dell'attacco. Se si stanno guardando i video nella scheda Mulinelli, i punti possono apparire nell'angolo inferiore destro dello schermo.

2. Fare clic su Report in fondo al menu a comparsa.

3. Scegliete il motivo per cui state segnalando il post. È possibile scegliere tra molte opzioni disponibili, tra cui bullismo e molestie, false informazioni, incitamento all'odio, frode e altro ancora.

4. Se avete scelto "Bullismo o molestie", nella pagina successiva comunicate a Instagram a chi è rivolto il post. Potete dichiarare di essere voi stessi la vittima o segnalarlo per conto di qualcun altro.

5. Leggete i promemoria finali sulla segnalazione di post sul bullismo, quindi premete Invia segnalazione.

È anche possibile segnalare commenti offensivi nella sezione dei commenti di un post. Basta scorrere il dito verso destra e fare clic sulla bolla grigia con il punto esclamativo per segnalarlo. Quindi, seguite i passaggi sopra descritti per seguire la procedura di invio della segnalazione.

Se non vi sentite ancora a vostro agio, bloccate la persona che vi maltratta o qualcun altro sulla piattaforma. Se non volete che la persona sappia che l'avete bloccata, prendete in considerazione l'idea di limitarla. In questo modo si nascondono i loro commenti senza che loro lo sappiano.

Come prevenire il cyberbullismo: Rendere Instagram uno spazio sicuro per tutti

Oltre a rispettare le linee guida della comunità e a segnalare i bulli, ci sono molti altri modi per proteggere la vostra pace online. Volete fare la vostra parte e combattere il bullismo nei piccoli e grandi modi possibili? Ecco come prevenire il cyberbullismo e rendere Instagram un ambiente positivo e sicuro per tutti.

1. Incoraggiare il rispetto e l'empatia nella vostra comunità

Date l'esempio ai vostri seguaci trattando tutti con rispetto, anche se siete diversi da loro. Anche quando si discute di argomenti opposti, parlate agli altri con empatia e gentilezza.

Se il bullismo online è un argomento che vi appassiona, usate la vostra voce su Instagram per sensibilizzare l'opinione pubblica. Promuovete modi migliori di parlare agli altri: con amore e inclusione, mai con odio e discriminazione.

Se siete proprietari di un marchio o creatori di contenuti, sarebbe opportuno avere una politica di tolleranza zero nei confronti del bullismo. Prendete in considerazione l'idea di non accogliere i messaggi dei fan o le richieste di servizio degli utenti che fanno i bulli con gli altri. Prendere posizione in questo modo dimostra che avete a cuore il benessere e la salute mentale degli altri utenti.

2. Alzare la voce quando si vede qualcuno vittima di bullismo

Se vedete qualcuno che viene rimproverato su Instagram, non restate lì a leggere: dite qualcosa. Anche un piccolo segno di bullismo non dovrebbe essere tollerato o ignorato. Entrate subito in azione e difendete ciò che è giusto.

Ci sono due modi per farlo. In primo luogo, potete intervenire e rivolgervi direttamente al bullo per fargli notare il suo comportamento offensivo. Non abbiate paura di chiamare qualcuno in causa su Instagram, soprattutto quando si esprime con assoluta mancanza di rispetto e odio. Dite loro perché il linguaggio aggressivo e offensivo che stanno usando è sbagliato.

Se non volete essere coinvolti in un dramma, controllate la vittima in privato via DM per sostenerla. Fate in modo che si sentano ascoltati e rispettati. Poi, incoraggiateli a intraprendere ulteriori azioni, come la segnalazione dell'account che li sta vessando. (PS: segnalate anche voi l'account).

Una ragazza che si copre la bocca con la mano su cui è scritto "Il silenzio è violenza".

3. Mettete il vostro profilo in modalità privata se vi sembra più sicuro.

Se ricevete minacce e attacchi da sconosciuti su Internet, prendete in considerazione l'idea di impostare il vostro profilo come privato. Quando si ha un profilo privato, gli estranei che non vi seguono non possono curiosare o lasciare commenti sui vostri post.

Inoltre, vi consente di avere un maggiore controllo su chi può seguire la vostra pagina. Chiunque voglia seguirvi può solo inviare una richiesta di follow, che potete approvare o rifiutare.

Limitate i vostri follower solo a quelli di cui vi fidate. È meglio avere una cerchia più ristretta su Instagram con cui ci si sente al sicuro, piuttosto che avere a che fare con estranei meschini.

4. Rimanere in contatto con gli amici che vi sostengono e proteggono la vostra pace

I bulli possono avere la meglio su di voi con le loro parole e le loro azioni. Se si è vittima di una qualsiasi forma di bullismo su Internet, il trauma sembra poter persistere per sempre. Ma se si dispone di un solido sistema di supporto, elaborare il trauma diventa un po' più facile.

Circondatevi di persone valide con cui avete rapporti positivi. Se questo significa prendersi una pausa dal sito Instagram e dai social media, ben venga. Legate con i vostri compagni di scuola o passate del tempo in più con la vostra famiglia a casa.

La chiave è proteggere la vostra pace quando il bullismo online raggiunge il culmine. Non pensate ai bulli di Internet che sputano odio, ma concentrate le vostre energie sulle persone che vi amano davvero. In fin dei conti, sono le uniche persone che contano.

Due donne confortano la loro amica triste mentre mangiano popcorn insieme.

Il bullismo su Instagram non va mai bene: segnalatelo subito!

Il bullismo su Internet fa molta paura, soprattutto agli utenti più giovani dei social media. Non è uno scherzo e non va mai bene. Gli effetti sulla salute fisica e mentale sono dannosi e si ripercuotono sulle vittime per anni. Pertanto, tutti devono fare la loro parte per mantenere un ambiente online positivo, piacevole e sicuro. Se notate segni di bullismo su Instagram, segnalatelo immediatamente.

Sebbene sia necessario tenere d'occhio il bullismo online, ricordate che Instagram non è poi così male. Per la maggior parte, è un luogo ideale per mostrare contenuti visivi esteticamente piacevoli, foto personali e talenti unici. Oltre a proteggere l'ambiente online da Instagram cyberbullismo, è altrettanto importante godersi il tempo trascorso sulla piattaforma. Pubblicate contenuti, interagite con gli altri e lavorate sodo per far crescere la vostra pagina!

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